Nei bimbi l’irregolarità intestinale è comune e può essere cronica o occasionale.
Prima di qualsiasi rimedio, un aspetto fondamentale da valutare è l’alimentazione.
Se attraverso l’alimentazione non si riesce a risolvere il problema, allora sarà opportuno rivolgersi al medico per cercare di capire quale sia realmente la causa.
La cosa migliore sarebbe quella di evitare i lassativi e mezzi meccanici come supposte o clisteri, per non irritare la mucosa intestinale e rendere atona la muscolatura.
La stitichezza può essere di tre tipi:
- con pareti intestinali contratte e feci dure
- con pareti intestinali rilassate, atone
- e una forma di stitichezza transitoria
ALIMENTAZIONE
Nel primo caso di stitichezza, con pareti intestinali contratte e feci dure occorre introdurre nella dieta cibi con maggior contenuto di liquidi, frutta, verdura, cereali integrali in chicchi, cotti in molta acqua per aggiungere sia più fibre, sia più liquidi.
Ottimi i minestroni, prugne e succo di prugna.
I cereali integrali sono da introdurre dopo i tre anni di età, mentre semintegrali a partire dai 18 mesi. Evitare o ridurre cibi che induriscono e contraggono: carne, uova, formaggi, sale.
Nel caso del rilassamento, si noterà gonfiore addominale, e manca la forza per spingere all’esterno le feci. In questo caso non bisogna abbondare di liquidi o cibi che tendono a gonfiare: latticini, cibi freddi, dolci, frutta e verdura.
RIMEDI FITOTERAPICI
- Bevanda con succo di mela per stitichezza da contrazione della parete intestinale
Versate in una tazza metà acqua e metà succo di mela, sciogliere mezzo cucchiaini di kuzu e e mettere sul fuoco, mescolare fino a che non diventa trasparente. Da bere calda, la mattina prima di colazione.
- Bevanda con shoyu per stitichezza da atonia della parete intestinale
Sciogliere in una tazzadi acqua un cucchiaino scarso di kuzu, mettere sul fuoco e quando il liquido diventa trasparente aggiungere mezzo cucchiaino di shoyu. Da bere a mattina a digiuno.
RIMEDI OMEOPATICI
ALUMINA
Per bimbi che fanno un grande sforzo ad evacuare, feci secche,piccole e dure. Possono essere anche pastose o argillose, o molli, ma richiedere comunque un grande sforzo nell’evacuazione.
Le patate peggiorano la digestione, aumentando la pesantezza gastrica e la fermentazione intestinale. Il bimbo si aggrava con il freddo secco, stanze surriscaldate e la mattina al risveglio. Migliora con il movimento, l’umido e le bevande calde. Piange facilment, è triste ed è talmente preso dal gioco che non trova mai il tempo di andare in bagno. E’ sedentario.
BRYONIA ALBA
Feci grosse e larghe, secche, dure e nere. Ci sono sintomi digestivi evidenti e lingua e bocca secca dopo mangiato. Sete intensa di acqua fredda. Distensione addminale. Il bimbo cerca di stare immobile premendo sull’addome, perchè il minimo movimento aggrava i dolori. Peggiora con il calore, con il movimento e la notte. Migliora con il riposo. Bimbo in genere irritabile e possessivo verso i suoi giochi e solitario.
NUX VOMICA
Il piccolo ha un bisogno costante e inefficace di evacuare, feci piccole e la sensazione di non svuotarsi completamente, con dolore acuto dopo l’evacuazione.
Addome disteso, è disturbato dai vestiti che stringono la zona, ha eruzioni o meteorismo. Il bimbo è sedentario, si aggrava al mattino, al risveglio, dopo aver mangiato, migliora la sera. Bambino irritabile, non sopporta di essere contrariato, è ipersensibile.
OPIUM
I bambini che necessitano di questo rimedio in genere non sentono il bisogno di evacuare, possono stare giorni senza avere nessun sintomo e nessun disturbo.
Feci piccole, nere con atonia intestinale. Mancanza di reazione e sonnolenza sono i principali sintomi dei bambini che hanno bisogno di questo rimedio.
STITICHEZZA TEMPORANEA
Questo tipo di stitichezza è tipica della fase in cui il bambino inzia ad avere il controllo degli sfinteri e ad accorgersi quando ha lo stimolo. Questo momento coincide spesso con il passaggio dal pannolino, al water o al vasino. Il bambino tende a trattenere le feci, sente dolore a causa del loro indurimento e quindi tende ancora di più a bloccarsi.
Cosa fare? Non focalizzare l ‘attenzione su questo momento, non preoccuparsi, non è sciuramente risolutivo, ma aiuta il bambino a non contrarsi ulteriormente.
RIMEDI ALIMENTARI
Ai cibi abituali si possono aggiungere alimenti che rendono le feci morbide: frutta cotta, succo di prugne e i semi di lino crudi.
nella vita di tutti i giorni possiamo incentivare i bambini a condividere di più i loro giochi e a rassicurarli nel momento della separazione. Le feci possono rappresentare la perdita di una pare di sé.
Mi capita spesso di incontrare genitori che mi dicono che i loro bimbi soffrono di stitichezza, e quello che dico loro è di non trascurare questo problema, perchè è un sintomo che può essere attenuato e risolto principalmente cambiando alimentazione, cercando di variare alimenti, sperimentando ed stando più attenti. State in ascolto dei vostri bimbi, osservateli, spesso la stitichezza è solo il sintomo di un disagio emotivo.
Ricordate che è bene gettare delle basi solide fin da piccoli, perchè poi bimbi abbiano delle sane abitudini e sta a voi genitori aiutarli al meglio.
Tratto da: “Mamma, sto male” Rimedi naturali di primo soccorso per i più comuni disturbi dei bambini.
Io e la stitichezza amiche per la pelle, grazie per il tuo articolo!
"Mi piace"Piace a 1 persona