Eccoci arrivate al momento dell’anno in cui la maggior parte dei bambini, se già non l’ha avuto, prenderà il raffreddore. Perchè diciamolo, è davvero difficile rimanere immuni.
Vorrei suggerirvi qualche rimedio naturale per affrontare questo nemico di adulti e bambini, per cercare di evitare farmaci, quando possibile.
Per rinite si intende un processo cronico o acuto in cui c’è l’infiammazione delle mucose che ricoprono le cavità nasali. In genere si manifesta come un’infiammazione fine a sé stessa anche se intensa. Nel caso in cui si manifesti in forma cronica, si parlerà di rinite allergica. Il comune raffreddore può essere anche l’inzio di malattie infettive o di forme respiratorie più gravi come bronchite o broncopolmoniti.
I sintomi più comuni sono rinorrea, liquido che cola dal naso, ostruzione nasale, starnuti, lascrimazione, cefalea e mancanza dell’olfatto.
ALIMENTAZIONE
Se il bimbo ha fame sono consigliati legumi, verdure, cereali, frutta cotta, poca carne e poco pesce. Evitare latticini, zuccheri, frutta fresca e bibite fredde.
La rinite è legata ad un eccesso di liquidi nell’organismo, e quindi per non bloccare la sintomatologia, bisogna aiutare con l’alimentazione il decorso.
La zuppa di miso in genere, assunta all’inizio del raffreddore porta subito ad un miglioramento.
ZUPPA DI MISO E CIPOLLOTTO
Nella fase iniziale stimola la circolazione e anche la sudorazione. Mettere in una tazza mezzo oppure un cucchiaino di miso a seconda dell’età del bambino e un cucchiaino della parte verde di un cipollotto. Versateci sopra dell’acqua bollente, mescolate bene e fate bere al piccolo, filtrando il cipollotto se non gradito. E’ consigliato tenere al caldo il bambino o metterlo subito a letto per favorire la sudorazione.
BEVANDA CON KUZU
Se il raffreddore continuasse nei giorni succesivi, può essere indicato il KUZU, un cucchiaino da sciogliere in una tazza di acqua fredda. Bollire fino a quando il liquido opalescente non diventa limpido, negli ultimi minuti di cottura aggiungere un cucchiaino di salsa di soia. Somministrare ai bimbi lontano dai pasti.
LAVAGGI NASALI
Ripeteri con frequenza nella fase acuta del raffreddore, attenzione a non abusarne, poichè è un metodo invasivo che alla lunga può irritare le mucose del naso dei piccoli.
RIMEDI FITOTERAPICI
La vitamina C, sotto forma di estratto totale di rosa canina o di succo di limone, può essere un coadiuvante alla cura.
Si può usare qualche goccia di olio essenziale di eucalipto, che ha proprietà basamiche, anticatarrali e antisettiche, o di limone, effetto antimicrobico, nei diffusri ambientali; se non si stanno facendo cure omeopatiche.
RIMEDI OMEOPATICI
Aconitum napellus
Pianta con una forte radice, molto velenosa, dall’effetto rapido. Da usare quando il raffreddore inizia improvvisamente, per esposizione a vento gelido e secco o dopo uno spavento. Gola secca e bruciante, naso rosso e otturato e il bimbo non respira. Scolo di liquido caldo dal naso soprattutto la mattina. Migliora all’aria aperta, peggiora in una camera calda, di notte e parlando. Ha sete di acqua fredda.
Allium cepa
E’ la cipolla rossa, è utie in caso di riniti umide con lacrimazione, starnuti e scolo nasale abbondante e irritante. Tipico è l’arrossamento del naso e del labbro superiore. Starnuti in prevalenza la mattina al risveglio. Peggiora al chiuso e migliora all’aperto.
Arsenicum album
Veleno con effetti sull’apparato gastroenterico. Scolo nasale acquoso, occhi irritati. naso ostruito con scolo fluido e abbondante. Generalmente il bambino è freddoloso, con desiderio di bere bevande calde, preferisce stare coperto e a letto tiene la testa alta.
La secrezione nasale è bruciante, narici e labbro superiore irritate e rosse. Bambino agitato e ansioso, soprattutto la notte.
Dulcamara
La sintomatologia si manifesta dopo aver preso freddo e umido, o improvvisi cambi di temperatura, si sente freddo nelle ossa.
Indolenzimento nasale, cefalea, starnuti con naso secco e otturato accompagnano il raffreddore. Migliora al caldo, con il movimento e il tempo secco. Il bimbo si mostra agitato, aggressivo e dominante.
Nux vomica
Il raffreddore compare dopo che il bimbo ha preso freddo, ed è stato esposto a freddo umido. Caratterizzato da naso ostruito, secco specialmente di notte, durante il giorno è fluente e la secrezione escoriante. Lacimazione, starnuti la mattina al riveglio. Pesantezza frontale, calore della testa e del volto, pesantezza gastrica o difficoltà digestiva. Miglioramento all’aria aperta. Umore irritabile e impaziente.
Come ogni volta, vi consiglio, ovviamente di chiedere consiglio per posologia e somministrazione al vostro omeopata o medico di fiducia, io vi ho soltanto fatto un vademecum dei più comuni rimedi contro il raffreddore, che colpisce i bimbi anche più volte durante l’anno e quindi sarebbe opportuno evitare farmaci se possibile, per permettere all’organismo di rafforzarsi.
Liberamente tratto da: “Mamma, sto male” Rimedi naturali di primo soccorso per i più comuni disturbi dei bambini. – Mezzera, Segantini, Selva.