E’ probabile che le prime crisi di rabbia dei bambini compaiano dopo l’anno e si accentuano particolarmente tra i 18 mesi e i tre anni e mezzo.
Possono essere causate da fame, stanchezza, noia o una stimolazione eccessiva; in generale quando vengono assaliti da emozioni intense.
A rendere tutto più difficile è il fatto che i bambini a partire dai 18 mesi vogliono prendere da soli le loro decisioni, ma allo stesso tempo sono indecisi tra un desiderio e il suo opposto: “Ci vado oppure no?”, “Voglio farlo o no?”.
Spesso i bambini si arrabbiano molto quando cercano di fare qualcosa che va oltre le loro abilità e possibilità in quel momento, e quindi sono destinati a scontrarsi con un insuccesso. Di frequente queste crisi di rabbia coincidono con nuove tappe dello sviluppo, e ad ogni età un bambino si trova ad davanti un insieme di sfide che ancora non sarà in grado di affrontare con successo.
Quando un bimbo impara a gattonare ma ancora non riesce ad arrivare dove vuole, u bimbo che non parla ancora e che non riesce a farsi capire.
Le crisi di rabbia hanno luogo perchè i bambini che sono già alle prese con molte sfide, motorie, cognitive, emotive e comunicative, e non hanno le capacità per affrontarle tutte e sono ancora incapaci di essere tolleranti, pazienti e di calmarsi da soli.
Per acquisire queste capacità ci vuole tempo, man mano che l’apprendimento procede, il bambino diventerà più bravo a gestire l’autocontrollo e la delusione.
E i genitori come possono aiutare i bambini arrabbiati?
Il loro comportamento è tutto, mantenere la calma è fondamentale.
Cercare di capire la causa della loro rabbia. Ha fame? E’stanco? Annoiato? Sottoposto a troppi stimoli? Provare a capire se è possibile soddisfare i loro bisogni è la prima cosa da fare. Incoraggiarlo a calmarsi da solo.
Se il bimbo è arrabbiato perchè vuole qualcosa che non può avere, non dovete cedere. Se lo farete le crisi di rabbia potrebbero ripresentarsi in futuro. Il bambino deve sapere che c’è qualcuno a tenergli testa, viene rassicurato da questo, perchè sa che ci siete per lui anche quando perde il controllo.
Potete cercare di consolare vostro figlio, o cercare di distrarlo. In alcuni casi questo non basta, anzi i bambini si arrabbiano ancora di più; allora fate un passo indieto e aspettate.
Quando la crisi sarà finita, abbracciate il vostro bimbo, rassicuratelo. Con i bambini più grandi sono utili empatia e comprensione; ditegli che non potete cedere alle sue richieste e che capite perchè è arrabbiato.
I bambini imparano dai genitori e se vedono che voi rispondete con l’autocontrollo alla loro rabbia, anche loro impareranno.
Non perdete mai il controllo e non cedete, il bimbo arrabbiato non deve imporre la sua volontà facendo le bizze, la crisi di rabbia deve essere un perdita di cntrollo temporanea e non un aumento di controllo sui genitori.
Ricordate anche che al vostro bimbo dispiace avere crisi di rabbia tanto quanto voi e queste crisi possono farlo imbarazzare o spaventare.
COME GESTIRE UNA CRISI DI RABBIA
- Se possibile lasciare solo il bambino senza che corra pericoli, lasciatelo lì, allontanatevi. Dirgli che deve spiegare meglio quello che vuole. Rassicuratelo, dicendo che sapete che ce la farà a calmarsi e che tornerete da lui non appena lo farà. Non dilungatevi troppo.
- Se non potete lasciarlo solo, perchè siete fuori, prendetelo in braccio; spesso ha un effetto calmante. Dopo averlo portato in un luogo sicuro, non prestategli attenzione fino a che non si calma.
- Se il bambino continua a cercarvi o a venire da voi prima di essersi calmato, dategli tempo. Non lasciatevi coinvolgere, spesso il silenzio può renderlo ancora più furioso; quindi potete spiegargli che gli parlerete quando si calmerà.
Ci sto passando adesso con Luna, e prima o poi accade a tutti i bimbi di fare il conto con i primi sentimenti di rabbia e frustrazione; quello che mi sento di dirvi è di non farvi prendere dallo sconforto, perchè sono fasi che passeranno. Perchè i bambini devono costruire il loro carattere anche attraverso questi passaggi.
Non mollate, la calma vi farà mantenere la lucidità, mentre arrabbiarvi vi farà sentire in colpa e vi innervosirà ancora di più, senza risolvere poi la questione.
E poi se qualche urlo scappa, non vi preoccupate e non abbiate sensi di colpa, essere genitori è davvero dura e non c’è un medoto per essere i più bravi, siate voi stessi e sarete il meglio per i vostri figli!