Che giovedì sarebbe senza una nuova mamma da presentarvi? Oggi sono felice di parlarvi di Sabrina, una mamma tris, che davanti alle difficoltà che la vita le ha riservato, ha reagito con coraggio, facendo della sua esperienza un punto di forza e di partenza per aiutare famiglie in difficoltà. Una donna esuberante, piena di interessi, dolce, attenta e curata , nel suo canale youtube e sul suo blog affronta temi importanti ma anche leggeri; perchè è giusto anche prendersi cura di sé non solo dentro ma anche fuori. Se non la conoscete correte a scoprirla..intanto lei si racconta così!
Eccomi qua!,allora, ho 48 anni, sposata da 22 con Carlo dopo due anni e mezzo di fidanzamento. Abbiamo tre figli: Priscilla di 20 anni, Vivian di 16 e Giona di 14.Ho una formazione di base come segretaria d’azienda ma ho lavorato circa 20 anni nel ramo commerciale delle vendite, abbigliamento e alta profumeria. Ho lasciato il mio lavoro dopo la nascita dell’ultimo figlio che ha un serio problema renale (siamo vicini al trapianto), e mi sono dedicata alla sua crescita e alla nascita della mia Associazione Onlus, “La Quercia Millenaria”. Sosteniamo clinicamente e psicologicamente le famiglie che ricevono diagnosi infauste durante la gravidanza. E’ stato bello poter dare un servizio in risposta alla nostra storia di vita che nonostante sia tosta da vivere, ci ha riempiti di amore verso i nostri figli e verso ogni bambino con difficoltà. Sono oramai 13 anni che mi dedico in modo esclusivo a questa attività, cosa che mi ha portato a completare i miei studi diventando Bioeticista.Gestisco un blog “www.sabrinapietrangeli.com” dove pubblico tutti i miei articoli a sfondo etico-scientifico-umanitario; ma mi dedico molto anche all’altra mia passione, quella legata al mio lavoro precedente, e cioè la moda e la bellezza e il lifestyle. Mi piace il mondo femminile, amo valorizzarmi ed esaltare il potenziale di tutte le donne, svelarne la bellezza, anche quella nascosta. Il mio Canale Youtube infatti si chiama “The Hidden Beauty”, la bellezza nascosta, per l’appunto, e a questo Canale è collegato anche un profilo Instagram: “hiddenbeauty422″.

1. Quando sei diventata mamma? L’hai sempre desiderato, o è stato un fulmine a ciel sereno?
Sono diventata mamma per la prima volta a 28 anni, in rapida successione a 32 e 34. Ho desiderato le mie gravidanze,volevamo una famiglia e quindi è stato naturale accoglierle, per me.
2. La tua prima reazione quando hai saputo di essere incinta.
La prima reazione quando ho saputo della mia prima gravidanza è stata di sbigottimento totale! Io, proprio io, sarei diventata mamma? Io cresciuta senza mia madre, io ancora tanto figlia?, io che avevo un ciclo mestruale ogni secolo… ero incinta? Superato l’attimo di sbigottimento sono esplosa di gioia, è stato il più bel regalo che la vita potesse farmi. Il giorno stesso ho smesso di fumare.
3. Hai vissuto una gravidanza serena? 3 parole che descrivono i tuoi 9 mesi di attesa.
La mia prima gravidanza l’ho vissuta serenamente, a parte qualche paura iniziale, per delle lievi minacce d’aborto. Lavoravo tutto il giorno in piedi, all’epoca, e sotto consiglio del ginecologo, andai in maternità anticipatamente. Ho così potuto godermela appieno: passavo interi pomeriggi sul divano a vedere films, a coccolarmi la pancia, a sognare come sarebbe stata la mia bambina… un periodo meraviglioso. Se potesse descrivere con 3 parole la mia gravidanza dire: magica, gioiosa, piena.
4.Se ne hai voglia, raccontami brevemente il tuo parto.
Il parto si è svolto come da manuale. Avevo seguito un corso preparto con una ostetrica fantastica che ci aveva descritto tutto perfettamente, e quindi mi sono sentita pronta e partecipe passo per passo. Ho fatto il travaglio in gran parte a casa, sul lettone con mio marito, da mezzanotte alle cinque del mattino, chiacchierando e mangiando miele. Poi, quando i dolori si son fatti quasi intollerabili siamo andati in clinica… il tempo di formalizzare il mio ingresso, le solite cose “simpatiche” (rasatura del pube, clistere), mi hanno rotto le acque perchè resistevano allungando i tempi, e alle 9 è nata lei con pochissime spinte: bellissima, rosea… mio marito ha assistito al parto, e ha pianto quando l’ha vista. Mi sono stupita di aver avuto tanta forza e tanta resistenza. Lei si è attaccata subito al seno,l’ho allattata qualche mese. Una bambina che non mi ha mai dato problemi.
5. I tuoi primi giorni da mamma, è andato tutto come ti aspettavi? Le tue prime sensazioni.
Sono stata felice di portarla a casa, e a parte le piccole incertezze di ogni mamma sulle proprie capacità di accudire un esserino così piccolo, abbiamo carburato abbastanza rapidamente. Lei è stata bravissima, ha avuto sin da subito buoni ritmi sonno-veglia, non piangeva in modo eccessivo e ci ha regalato una genitorialità molto serena. Da subito l’abbiamo messa a dormire nel suo lettino.

6. La tua esperienza con l’allattamento
L’allattamento è iniziato già il primo giorno in ospedale, si è adattata in fretta e non ricordo nessun tipo di problema, a differenza invece della seconda figlia che “succhiava male” e mi ha causato delle ragadi molto dolorose.
7. Com’è cambiata la tua vita da quando sei mamma?
Diventare mamma ti cambia la vita per sempre, non ragioni più solo per te. Quando i bimbi sono piccoli esistono solo loro… soltanto dopo mesi ti accorgi di essere ancora donna e persona, non soltanto una madre. Quando poi iniziano ad andare a scuola sei tutta presa con i loro successi, e con le tappe importanti, la Prima Comunione, la Cresima, l’ingresso alla scuola elementare, poi la media, le superiori, l’Università. Ad un certo punto ti accorgi di sfiorare i 50 anni e solo se sei stata brava con te stessa oltre che coi tuoi figli, sei in grado di apprezzare una nuova libertà, con loro che se la cavano da soli e tu sei ancora curata e piena di voglia di fare. A quel punto, con la loro indipendenza, hai semplicemente dei pezzi di cuore che vagano per la città e sei divisa tra il sollievo di non doverti occupare di loro tutto il giorno e il terrore che accada loro qualcosa.
8. Come concili la vita lavorativa e la vita da mamma?
Avendo un lavoro indipendente gestisco famiglia e professione in modo molto sereno, i figli grandi poi aiutano un pò anche in casa.
9. 3 aggettivi che ti descrivono come mamma, che tipo di mamma sei?
Se dovessi definiremi come madre con 3 aggettivi, sceglierei: attenta, autorevole, complice
10. La tua giornata tipo da quando sei mamma
La mia giornata è scandita dalla sveglia che suona troppo presto, colazioni, scuola, un pò di lavoro, poi ancora scuola, pranzo, compiti, ancora lavoro, cena e un bel dopocena sul divano col marito e se c’è qualcosa di decente in tv, anche i figli ci fanno compagnia.
11. 5 consigli per una neo mamma!
Un consiglio per le neomamme? Non pretendete troppo da voi stesse…. e neppure dai vostri figli. Godetevi il momento giorno per giorno. Checchè se ne dica, i figli sono realmente un dono. Prima di pensare alla loro eccellenza nello studio, pensate alla grazia di averli avuti sani. Prima di pensare a regalare loro cose di marca, pensate a donar loro tutto il vostro amore, ascolto, presenza, serenità in casa. Sono quelli alla fine i valori più importanti che porteranno i vostri figli ad avere piacere di passare del tempo in vostra compagnia, anche quando sarete un giorno anziani.
Grazie Sabrina per aver raccontato la tua storia e le tue esperienze, ti seguo da tempo e mi piace molto il tuo approccio alla vita. Sei un persona solida, con radici ben salde, una forte fede e dimostri come in una donna possano convivere molti aspetti differenti. Essere mamma in primis, ma anche donna e coltivare tanti interessi. Auguro il meglio a te e alla tua famiglia, che tu riesca nei tuoi obiettivi con la determinazione che ti caratterizza.
